Nella riforma delle autonomie locali, che intende reinserire le province, creare sue province autonome, sul modello del Trentino Alto Adige, la provincia del Friuli e la provincia di Trieste.
Sono favorevole a questa proposta che da un riconoscimento alla popolazione friulana.
Andrea, è esattamente quanto proposto
Riccardo, non colgo la logica della tua proposta, di certo non ha alcun fondamento storico, ne ricalca il sentimento identitario delle varie comunità. Piuttosto al fine di rispettare il senso identitario sarebbe ricostituire le quattro precedenti province ma chiamando la provincia di Udine provincia del Friuli e permettendo a tutti i comuni di scegliere tramite referendum comunale la provincia di appartenenza.
Messa in questi termini, la divisione è inutile e forse anche dannosa. Tanto varrebbe fare una sola provincia. Credo che in quella di Trieste dovrebbe starci tutto il goriziano e poi oltre fino a includere le Alpi Giulie da una parte e le aree rivierasche fino al Veneto dall'altra. Nella provincia di Udine l'interno e le montagne carniche.
Gorizia e Pordenone all'interno della Regione, pur con le loro specificità storiche e linguistiche, sono parte integrante del Friuli storico. Si rischia così facendo di creare ancora più divisione e dispersione. Sarebbe più opportuno invece, a mio avviso, portare avanti la proposta di due province autonome stile TAA e, per quanto riguarda il Friuli e Trieste, salvaguardare le identità linguistiche storiche presenti da sempre sul territorio di propria competenza.
Ma infatti non so come sia successo, ma mi sembrava di aver messo il mio commento sulla proposta che riguardava la ricostituzione delle quattro province...scusate.
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